In realtà sono solo i primi 77 ettari su un totale di 250, ma siamo contenti lo stesso: la Caffarella non è stata mai così verde, pulita, restaurata nei monumenti, frequentata da noi cittadini.
Come non vedere i numerosi e gravi problemi di questo straordinario Parco, che rimane per i due terzi privato? Mancano un'efficace sorveglianza, i cartelli informativi, un servizio di manutenzione e pulizia affidabile, una vera chiusura degli accessi alle auto e alle moto. Edifici abusivi sembrano godere di una sorta di impunità, discariche deturpano gli angoli più belli e nascosti. La Vaccareccia è abbandonata al degrado; i sepolcri dei Calventii e dei Cercenii sono inaccessibili perché privati; il Ninfeo di Egeria, il Colombario Costantiniano, la Torre-ponte sono stati accessibili finché il Comune non li ha espropriati, oggi sono dietro recinzioni invalicabili; il Tempio del Dio Redicolo e S. Urbano (entrambi acquisiti dal Comune) sono aperti solo la domenica, e spesso neanche la domenica!!!
su queste cose (e molte altre ancora) l'impegno di noi volontari,
ma con il tuo aiuto possiamo fare di più e meglio:
Valanghe di cittadini partecipano alle iniziative del Comitato
Oltre a offrire ai "soci" un anno di visite guidate gratuite, potemo continuare a comprare noi stessi attrezzi, panchine, decespugliatori e falciatrici, a provvedere ai tabelloni, allo sfalcio, alla pulizia e a piantare nuovi alberi, a collaborare alla sorveglianza ...
Iscriviti, iscrivi anche parenti, figli, nipoti, amici!
il Presidente del Comitato per il Parco della Caffarella
Partecipa subito alla visita guidata al Parco!
Offri ora il tuo aiuto ai responsabili dell'associazione!
(vedi oltre)
Tre volontarie al lavoro
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