Lettere, petizioni, esposti e risposte

Interrogazione di iniziativa popolare al Sindaco di Roma

(protocollata il 13 agosto 2005)

I sottoscritti cittadini, ai sensi dell'art. 5 del Regolamento approvato con atto del Consiglio Comunale n. 101 del 14 giugno 1994, aderendo all'invito dell'organizzazione di volontariato «Comitato per il Parco della Caffarella»,

PREMESSO CHE:

nella Caffarella, all'interno del Parco regionale dell'Appia Antica, la chiesa di Sant'Urbano (nota anche come Tempio di Cerere e Faustina) è stata acquisita con atto Notaio Dott. Marcello Grizi Rep. N. 52858 racc. n. 1810 del 29 gennaio 2001 (Ordinanza del Sindaco 20 novembre 2001 n. 352), mentre le particelle catastali adiacenti sono state definitivamente espropriate con Ordinanza del Sindaco 3 marzo 2005 n. 61;
solo dal 19 gennaio 2003, dopo due anni dall'acquisizione, il monumento è diventato fruibile, eppure una serie di complicazioni ostacolano il godimento da parte dei cittadini: la chiesa è consacrata, e mentre l'apertura nei giorni feriali va concordata con la Diocesi, ogni domenica mattina un dipendente della Sovraintendenza comunale tiene aperto il monumento solo dalle 10.30 alle 12.00;
nei mesi di maggio e giugno 2004 le domeniche nelle quali il monumento è stato aperto sono state meno di quelle in cui è rimasto chiuso; nell'inverno 2005 si sono succedute domeniche di chiusura senza preavviso; domenica 6 marzo 2005 la Sovraintendenza comunale è dovuta ricorrere ai Guardiaparco del Parco regionale dell'Appia Antica a causa dell'indisponibilità del proprio personale;
l'associazione Comitato per il Parco della Caffarella ha proposto formalmente alla Sovraintendenza comunale nel dicembre 2003 un progetto di volontariato per garantire l'apertura del monumento e l'offerta di visita guidate gratuite, senza oneri per l'Amministrazione; permanendo le chiusure senza preavviso, il progetto è stato presentato alla V Commissione Consiliare Permanente del Comune di Roma il 13 ottobre 2004, dove ha riscosso il consenso dei Commissari ma non ha ottenuto riscontri dalla Sovraintendenza; il progetto è stato riproposto ai funzionari della Sovraintendenza durante l'audizione con la V Commissione Consiliare Permanente del 2 marzo 2005, ma ancora una volta la proposta non è stata presa in considerazione;
domenica 1 maggio 2005 la chiesa di sant'Urbano è rimasta chiusa per l'ennesima volta.

TUTTO CIO' PREMESSO
I SOTTOSCRITTI FIRMATARI INTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE:

per quale motivo l'apertura del monumento, che è stato acquisito dal Comune di Roma il 29 gennaio 2001, dopo oltre quattro anni continua a essere gestito dalla Sovraintendenza comunale con criteri che di fatto ostacolano la fruizione da parte dei cittadini;
se corrisponde a un qualche indirizzo della Giunta o del Consiglio comunale il rifiuto da parte degli Uffici di un progetto di volontariato, laddove l'art. 12 dello Statuto del Comune di Roma stabilisce: "Il Comune di Roma valorizza le associazioni e le organizzazioni di volontariato. Esse possono collaborare alle attività e ai servizi pubblici comunali, secondo indirizzi determinati dal Comune."
se è a conoscenza della sovrapposizione delle visite guidate in Caffarella condotte dalla società a scopo di lucro ZETEMA s.r.l. e di quelle condotte dall'Ente Parco regionale dell'Appia Antica, e se la duplicazione dello stesso servizio avviene a seguito di un atto di indirizzo della Giunta o del Consiglio comunale;

Si ricorda che norma dell'art. 5 del Regolamento il Sindaco risponde per iscritto entro 60 giorni dalla presentazione della interrogazione.
I sottoscritti dichiarano di essere a conoscenza delle sanzioni derivanti dall'apposizione di firme false o dalla sottoscrizione di dichiarazioni mendaci.

seguono circa 280 firme

Per commenti e osservazioni potete contattarci via e-mail c/o:
comitato@caffarella.it

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